È un check-up della corretta capacità funzionale del nostro apparato intestinale. Permette di:

• Identificare e quantificare le reazioni avverse (INTOLLERANZE ALIMENTARI) verso la maggior parte degli alimenti
• Individuare le reazioni avverse a particolari ceppi di lievito che possono essere presenti nei cibi e nell’ambiente
• Evidenziare un eventuale stato di DISBIOSI intestinale

COME SI EFFETTUA IL TEST:

Tramite un prelievo ematico con pungidito e raccogliendo un campione di urine.

SU PRELIEVO EMATICO CAPILLARE: IGG specifiche per antigeni alimentari e microbici.

Il test valuta la reattività immunomediata verso alimenti e lieviti: si ottiene indicazione dello stato di infiammazione, conseguenza di un’alterata permeabilità della barriera intestinale.

OBIETTIVO: individuare reazioni avverse a 85 alimenti e 5 lieviti/muffe.

SU CAMPIONE DI URINE: Dosaggio Indacano e Scatolo.

Due metaboliti originati dal metabolismo del triptofano. Si ottengono informazioni fondamentali sulla natura dell’eventuale disbiosi in corso.

OBIETTIVO: ricerca disbiosi fermentativa e/o putrefattiva

A CHI È CONSIGLIATO IL TEST:

Il test è rivolto a soggetti che presentano sintomi quali:

• Presenza di intolleranze o allergie alimentari
• Diarrea o stipsi, o irregolarità intestinale
• Colon irritabile
• Gonfiori, tensioni e crampi addominali
• Flatulenza e aerofagia
• Infezioni genitali ricorrenti (candidosi, cistiti)
• Difficoltà digestive, alitosi
• Mal di testa ed emicrania
• Stanchezza cronica, astenia, difficoltà di concentrazione
• Stati di ansia e sbalzi di umore
• Problemi dermatologici